A cosa serve il Certificato di Agibilità e perché è importante per la compravendita di un immobile?

Non è la prima volta che qui su Dimora.it ci occupiamo di burocrazia, atti, documenti e di tutto quanto è necessario per portare a termine una compravendita a regola d’arte

Difatti la prima regola per concludere con successo un affare è arrivare pronti all’atto del rogito di fronte al notaio con tutte le carte in regola.

Negli scorsi articoli abbiamo parlato di A.P.E. e di Visure ma non è tutto, perché soprattutto quando entra in gioco la banca, tra i documenti obbligatori di cui bisogna disporre rientrano anche la concessione edilizia, le planimetrie aggiornate e conformi allo stato dell’immobile al momento dell’acquisto ed infine anche il certificato di agibilità.

Gli istituti di credito richiedono tra gli altri anche questi 3 documenti ed oggi ci concentreremo sull’ultimo da me citato, ovvero il Certificato di agibilità (o abitabilità).

Questo documento deve essere prodotto dal proprietario che vuole vendere o locare il suo immobile ed anche se può apparire strano o eccessivo, è obbligatorio anche in caso di donazione.

Cos’è il Certificato di Agibilità?

Per capire meglio l’importanza del certificato di agibilità, ci rifacciamo direttamente alla definizione fornita dalla normativa, parliamo dell’articolo 24 D.P.R. 380/2001 in cui è indicato che tale documento:

“attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati”

La presenza del certificato di agibilità è necessario quindi a certificare che l’immobile oggetto di trattativa può essere venduto, locato o eventualmente donato nel pieno rispetto della normativa tecnica e come detto, spetta al proprietario-venditore l’onere di fornire il documento all’acquirente, unitamente a tutto il resto della documentazione relativa all’immobile.

Come si ottiene il Certificato di Agibilità dell’immobile?

Il documento va richiesto direttamente all’Ufficio Tecnico del comune di riferimento dove si trova l’immobile e per ottenerlo è necessario allegare alla richiesta:

• il certificato di collaudo delle strutture, che serve ad attestare la corretta realizzazione tecnica sulla base del progetto presentato
• regolare domanda di iscrizione al catasto
• la certificazione di corretta esecuzione degli impianti

Il Certificato di Agibilità è sempre obbligatorio?

No, ci sono delle eccezioni. Anche in mancanza di questo documento, ad esempio si può comunque firmare un preliminare di compravendita (nel quale si abbia avuto cura di specificare che la validità dell’offerta è legata alla successiva fornitura della documentazione completa).

Questo perché la mancanza del certificato di agibilità preclude la possibilità per chi acquista di essere tutelato e avere una garanzia sull’immobile che si sta acquistando.

Attualmente è riconosciuto alle parti il diritto di scegliere di accordarsi ed effettuare la compravendita anche in assenza di questo specifico certificato di agibilità sulla base di patti speciali.

Questo viene definito come ”silenzio-assenso dell’agibilità”, secondo il quale l’acquirente può deliberatamente scegliere di rinunciare al suo diritto di ricevere questa documentazione e la relativa garanzia, assumendosene tutti i rischi che ne possono scaturire.

Ovviamente questo avverrà molto di rado e solo in casi limite specifici, anche perché come detto è la stessa banca che richiede questo documento (insieme a tanti altri) e quindi anche se ci fosse accordo tra le parti, la banca non darebbe esito positivo in caso di documentazione incompleta.

Ad ogni modo prima di acquistare casa è importante sapere che non si deve mai agire con superficialità o leggerezza, visto che un investimento così importante che a volte impegna il 100% delle risorse economiche di un soggetto, richiede attenzione massima al fine di evitare brutte sorprese future e per avere in casa tutti i documenti importanti sul proprio immobile.

Acquistare (o vendere) casa è facile se sai esattamente cosa fare e lo è ancora di più se ti fai accompagnare per mano da un professionista del settore con esperienza.

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